3° Corso Logica e Linguistica
L’oratore :
“Vir probus dicendi peritus”
FINALITÀ"
Negli ultimi decenni, il culto dei linguaggi non verbali, della comunicazione
gestuale, dei messaggi del corpo, della comunicazione in codice, dei messaggi
e messaggini digitali mass-mediatici ha prodotto un analfabetismo di
ritorno e un nuovo tipo di idiozia: svuotamento di pensiero e perdita
dell’idioma.
La lingua e il messaggio verbale vengono ripresi dal corso come impegno
a riaffermare la fondamentale e tipica espressione dell’uomo che
è la parola.
La capacità di comunicare verbalmente e di possedere in modo articolato,
semplice e, insieme, colto l’articolarsi della parola viene posto
come strumento a base del processo educativo e della formazione di un
pensiero dialogante e critico.
METODOLOGIA
Produzione di argomentazioni verbali su soggetti concordati. Trascrizione
delle esposizioni verbali. Analisi dei termini, della sintassi, della
congruità e proprietà di linguaggio.
Analisi delle fallacie più comuni; schede con testi esemplari
predisposti per evidenziare gli errori del discorso. Simulazioni, dibattiti.
PROGRAMMA
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